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Una selezione delle cose lette, ascoltate, e viste. 2024 | Febbraio. Prima metà. 

Articolo intelligente dello storico dell'arte moderna e contemporanea Giovanni Aloi sul ciclo di proteste nei musei in cui gli eco-attivisti si sono intrappolati. L’invito a trovare una nuova strategia non potrebbe essere più tempestivo, considerato che ormai la gran parte parte del pubblico nemmeno più si infastidisce perché, più pericolosamente, è caduta nel torpore.

La (mala) gestione delle risorse umane nei musei italiani è l’argomento di questo articolo di Apollo magazine - The HR crisis hobbling Italian museums. Benchè trovo che tutte le opinioni esposte siano interessanti (alcune opinabili, ma pur sempe stimolanti) ritengo che la più soddisfacente sia quella dell’ex direttore della Pinacoteca di Brera, James Bradburne, il quale sostiene che alla radice del problema del sistema manageriale della cultura in Italia è il fatto che “You can’t put the right person in the right place at the right time and then reward them at the right level for what they’re doing. It is completely dysfunctional.” Parole sante!

Cosa accade quando una giornalista investigativa si sente come un agente dell’FBI ed infiltra il mondo che ruota intorno all’arte contemporanea (no, non Cosa Nostra)? Nulla che non sia stato già raccontato più o meno egregiamente decine e decine di volte nell’ultimo decennio!

Rimanendo in tema di crimini d’arte (quelli veri), originale, rilevante ed eccellente è la serie podcast The Professor: Hunting for the Mafia's Missing Masterpiece in cui Simon Willis indaga la vicenda del commerciate inglese di antichità (ma anche esperto numismatico) William Veres che, accusato di traffico e riciclaggio per la mafia, si è offerto di risolvere in cambio dell’immunità il mistero di uno dei furti d’arte più noti di tutti i tempi, quello della Natività con i santi Lorenzo e Francesco d’Assisi di Caravaggio da una chiesa di Palermo nell’ottobre del 1969.
Consigliato per il ritmo narrativo serrato oltre che avvincente, e per la risposta dettagliata che offre alla domanda spesso posta sul perché le organizzazioni criminali rubano quadri che poi non possono vendere.

Del recente boom delle mostre (ma non sarebbe più giusto chiamarle esperienze?) multimediali immersive e delle nuove forme di narrazione offerte da tali format Ben Luke discute con Chris Michaels, ex Director of Digital, Communications and Technology presso la National Gallery di Londra, nel penultimo episodio di The Week in Art (dal minuto 30’ 55”).

Elliott Erwitt, Museo del Prado, Madrid. 1995

Antonella Guarracino

Art History buff. Still shooting film. Getting mail in Wicklow, Ireland.

https://antonellaguarracino.com/
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