L’esperienza immersiva offerta dalle opere di “solid light” dell’artista Anthony McCall, nato in Inghilterra nel 1946 e residente a New York dal 1973, non appartiene all’ultimo trend delle mostre multimediali—la prima fu infatti concepita e presentata circa cinquanta anni fa—ma offre una dimostrazione delle possibilità date dai moderni e più flessibili mezzi tecnologici.

The Lake, Petworth, Sunrise di JMW Turner, Velocità astratta - L’auto è passata di Giacomo Balla, e sun[set] provisioning di Yuri Pattison sono esposte in De-nature, la penultima sezione di Take a Breath, mostra aperta fino a Marzo 2025 all’IMMA di Dublino.

Fino al 7 ottobre, la National Gallery of Ireland celebra con la mostra Women Impressionists l’indipendenza stilistica ma soprattutto tematica delle quattro maggiori esponenti femminili del movimento Impressionista: Berthe Morisot, Mary Cassatt, Eva Gonzalès e Marie Bracquemond.

Alla National Gallery of Ireland la mostra Lavinia Fontana: pioniera e trasgressiva celebra l’opera dell’artista bolognese che, precorrendo i tempi e trasgredendo le norme vigenti, fece dell’arte la propria professione e del genere del ritratto una raffinata forma di comunicazione.